Nella giornata di ieri, un’importante operazione condotta dai carabinieri della compagnia di Torre Annunziata ha portato all’arresto di Andrea Gaetano Boccia, un commerciante di abbigliamento di 44 anni, accusato di furto aggravato di energia elettrica.
Arresto e accuse
Durante l’udienza di convalida presso il tribunale di Torre Annunziata, il giudice Emma Aufieri ha ascoltato le dichiarazioni spontanee di Boccia, assistito dall’avvocato Annapaola Palomba. Nonostante il commerciante abbia sostenuto di aver sempre regolarmente pagato le proprie bollette, le indagini hanno rivelato un bypass installato sul contatore elettrico della sua attività commerciale. Questo dispositivo consente di collegarsi direttamente alla rete pubblica, evitando così il pagamento delle forniture.
Le prime ricostruzioni indicano che il laboratorio, attualmente chiuso, è stato affittato da Boccia due anni fa. Le autorità sospettano che il commerciante avesse adottato misure fraudolente per eludere i costi energetici. Le stime suggeriscono che Boccia potrebbe aver evitato il pagamento di circa 35.000 euro a partire dal 2016, un importo significativo che sottolinea la gravità delle accuse a suo carico.
Il quadro normativo e le conseguenze del furto di energia elettrica
Il furto di energia elettrica è un reato severamente punito dalla legge italiana. L’articolo 624-bis del Codice Penale prevede pene che possono variare da uno a cinque anni di reclusione, oltre a sanzioni pecuniarie. La Procura di Torre Annunziata ha richiesto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per Boccia, mentre la difesa ha invocato la non applicazione di misure cautelari, sostenendo la non pericolosità dell’imputato.
In un contesto più ampio, il furto di energia elettrica ha un impatto significativo sulle finanze pubbliche e sulle aziende fornitrici di energia. Secondo un rapporto di ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), i furti di energia rappresentano costi aggiuntivi che ricadono sui consumatori onesti, portando a:
- Aumento delle tariffe;
- Riduzione della qualità del servizio.
La situazione familiare di Andrea Gaetano Boccia
Andrea Gaetano Boccia è noto localmente non solo per la sua attività commerciale, ma anche per essere il fratello di Maria Rosaria Boccia, una figura pubblica attivamente coinvolta in questioni civiche e sociali. La notorietà della famiglia potrebbe influenzare la percezione pubblica del caso, creando una situazione complessa in cui le dinamiche familiari e le accuse legali si intrecciano.