https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/8/8b/Calls_for_President_Yoon_Suk_Yeol_to_resign_at
Il presidente sudcoreano Yoon è stato rilasciato dal carcere. Dopo l’annullamento del suo arresto da parte di un tribunale di Seoul, Yoon ha espresso gratitudine ai suoi sostenitori. La Corte Costituzionale deve ora decidere sul suo futuro, mentre le tensioni politiche rimangono elevate.
L’ex presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol è stato rilasciato dal carcere, dopo che un tribunale di Seoul ha annullato il suo arresto. Questa decisione, avvenuta in un contesto di forte tensione politica e ha suscitato notevoli interrogativi riguardo alla legalità delle indagini a suo carico, attirando l’attenzione di analisti legali e dell’opinione pubblica. Con il suo rilascio, Yoon ha potuto affrontare il processo senza essere detenuto, un fatto che ha riacceso il dibattito sulle sue azioni e sull’attuale situazione politica in Corea del Sud.
Le immagini trasmesse dalle televisioni mostrano Yoon mentre saluta i suoi sostenitori, che lo accolgono con entusiasmo, brandendo bandiere nazionali sudcoreane e statunitensi. In una dichiarazione, Yoon ha espresso gratitudine per “il coraggio e la decisione” del tribunale, sottolineando le anomalie legate al suo arresto. Ha anche esortato i suoi sostenitori, attualmente in sciopero della fame contro la sua destituzione, a terminare la loro azione.
Le accuse contro Yoon sono gravi. Era stato arrestato a gennaio per un decreto di legge marziale emesso il 3 dicembre, che ha portato a una profonda crisi politica. Il Parlamento, controllato dall’opposizione liberale, aveva votato a favore della sua impeachment, comportando la sua sospensione dall’incarico. Attualmente, la Corte Costituzionale sta esaminando se confermare o meno questa destituzione. Se la corte dovesse confermare l’impeachment, si dovrà tenere una nuova elezione per il suo successore entro due mesi.
Il tribunale ha accettato la richiesta di Yoon di essere rilasciato, citando la necessità di chiarire la legalità delle indagini. I suoi legali hanno contestato la legalità dell’agenzia investigativa che lo ha detenuto, affermando che non avesse l’autorità per indagare su accuse di ribellione. Inoltre, il tribunale ha stabilito che il periodo legale di detenzione era scaduto prima che Yoon fosse incriminato.
La decisione di non appellarsi da parte dei pubblici ministeri ha suscitato forti critiche da parte del Partito Democratico, il principale partito di opposizione, che ha descritto i pubblici ministeri come “scagnozzi” di Yoon, ex procuratore generale. Il portavoce del partito, Cho Seung-rae, ha esortato la Corte Costituzionale a procedere rapidamente per evitare ulteriori disordini pubblici.
Al centro delle controversie riguardanti Yoon c’è il suo decreto di legge marziale, che ha comportato il dispiegamento di centinaia di soldati e agenti di polizia presso il Parlamento. Alcuni alti ufficiali militari e della polizia hanno testimoniato che Yoon avrebbe ordinato loro di rimuovere i legislatori per impedire un voto parlamentare sul decreto. Yoon ha difeso la sua azione, sostenendo di voler mantenere l’ordine.
Le accuse di ribellione contro Yoon sono estremamente gravi e, se condannato, potrebbe affrontare pene severe, inclusa la pena di morte o l’ergastolo. Nonostante goda di immunità presidenziale per la maggior parte delle accuse penali, questa non copre reati gravi come ribellione e tradimento. Yoon ha dichiarato di non aver mai avuto intenzione di mantenere a lungo la legge marziale, sostenendo di aver voluto informare il pubblico sui pericoli rappresentati dal Partito Democratico, che ostacolava la sua agenda.
La divisione tra conservatori e liberali in Corea del Sud è profonda e le manifestazioni a favore o contro l’impeachment di Yoon hanno polarizzato l’opinione pubblica. Gli esperti avvertono che, indipendentemente dalla decisione della Corte Costituzionale, questa frattura sociale è destinata a intensificarsi, rendendo il futuro politico del paese sempre più incerto.
Milan, Salvini su coro ‘Cardinale vattene’: “Sarebbe bel regalo” L'allusione del vicepremier al coro che…
Villaggio Olimpico, Salvini: "Tema della bellezza lo lascio agli architetti" "Bene che diventerà il più…
Musk, Salvini: "Sbaglia a dire a Trump di uscire dalla Nato" "Alleanza atlantica fondamentale per…
Nucleare, Salvini: "Per Mattarella narrativa russa pericolosa? Sì, se applicato a conflitti" "Lega lo vuole…
Salva-Milano, Salvini: "Dimissioni Sala? Mi interessa risolvere problemi dei milanesi" "Aspetto che il Comune mi…
Ucraina, Salvini: "Macron si è offeso? Mi spiace" "Con Mosca non ho contatti da tre…