La ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone, ha recentemente affrontato le polemiche riguardanti i suoi titoli di studio durante un question time al Parlamento. Con fermezza, ha dichiarato che i titoli di studio in questione sono “pienamente legittimi e conformi alla normativa vigente”, come confermato dall’istituto universitario stesso. Queste affermazioni giungono in seguito a un’inchiesta che ha sollevato dubbi sul conseguimento delle lauree triennale e magistrale presso l’Università Link Campus, dove Calderone ha studiato.
Le dichiarazioni della ministra
Calderone ha voluto chiarire che, nonostante le insinuazioni, non ha ottenuto alcun vantaggio professionale o politico dai suoi titoli. Questo punto è cruciale, poiché le sue affermazioni mirano a smontare l’argomentazione secondo cui i titoli accademici potrebbero aver influenzato la sua carriera. Ha sottolineato che le tesi avanzate sono basate su informazioni parziali e distorte, evidenziando un’impostazione pregiudiziale.
Il contesto dell’Università Link Campus
L’Università Link Campus, fondata nel 1999, è stata al centro di un dibattito riguardante la qualità delle istituzioni accademiche in Italia. Essa è nota per il suo approccio innovativo e per la preparazione alle professioni del futuro, ma ha anche ricevuto critiche per la mancanza di trasparenza nei criteri di selezione e nelle modalità di valutazione. Questo contesto ha amplificato le polemiche riguardanti la ministra, rendendo la sua difesa ancora più pressante.