Roma, 18 APR – La premier Giorgia Meloni ha incontrato il Vicepresidente degli Stati Uniti, J.D. Vance, a Palazzo Chigi. Entrambi hanno sottolineato l’importanza di una cooperazione forte tra Italia e USA su temi internazionali, evidenziando una partnership strategica
Oggi, 18 aprile, la premier Giorgia Meloni ha ricevuto a Palazzo Chigi il Vicepresidente degli Stati Uniti, J.D. Vance, in un incontro che segna un ulteriore passo nel rafforzamento delle relazioni tra Italia e Stati Uniti. Meloni ha dichiarato: “Italia e Stati Uniti continuano a rafforzare la loro cooperazione su tutti i principali dossier internazionali. Un’amicizia solida, una partnership strategica”, condividendo un video che ritrae momenti significativi dell’incontro.
Un momento cruciale per la politica internazionale
Questa visita si colloca in un momento cruciale per la politica internazionale, in cui le dinamiche geopolitiche sono in continua evoluzione, anche a causa dei dazi imposti dall’amministrazione Trump e congelati in un secondo momento (con alcune eccezioni). L’incontro tra Meloni e Vance ha toccato temi di grande rilevanza, tra cui la sicurezza globale, la cooperazione economica e le sfide legate al cambiamento climatico.
Salvini: “È stato un onore incontrare Vance”
Anche il vicepremier Matteo Salvini ha avuto modo di incontrare Vance. “Un onore e un piacere poter incontrare a Roma l’amico Vice Presidente degli Stati Uniti d’America JD Vance. Le relazioni tra i nostri Paesi sono sempre caratterizzate da grande amicizia e cooperazione: prosegue l’impegno per superare e scongiurare ogni tipo di guerra, sia militare che commerciale”, ha scritto sui social. “Il 2025 dovrà essere l’anno della pace, con l’auspicio che il lavoro dell’amministrazione Trump possa fermare i conflitti in Ucraina e in Medio Oriente. Presto – ha aggiunto il ministro delle Infrastrutture – ci sarà una missione del Mit a Washington: su infrastrutture e trasporti ci sono molti dossier di interesse comune e le eccellenze italiane possono e devono essere protagoniste”.