Oggi è l’ultimo giorno dell’ora solare; questa notte si passerà all’ora legale. Il cambio comporterà 60 minuti di sonno perso, ma porterà giornate più lunghe. Durante l’ora legale, l’Italia risparmierà 100 milioni di euro e ridurrà le emissioni di anidride carbonica.
Questa notte, tra sabato 29 e domenica 30 marzo 2025, gli italiani dovranno spostare le lancette degli orologi in avanti di un’ora, segnando il ritorno dell’ora legale. Questo cambiamento non solo segna l’inizio della primavera, ma promette anche giornate più lunghe e luminose, un aspetto sempre gradito mentre ci prepariamo ad abbandonare il grigiore invernale.
Il passaggio dall’ora solare a quella legale comporterà, come ogni anno, la perdita di un’ora di sonno. Tuttavia, il sacrificio è bilanciato da un incremento della luce diurna, che ci accompagnerà nelle ore pomeridiane e serali. Avremo a disposizione un’ora in più di luce, un vantaggio non indifferente per chi ama trascorrere del tempo all’aperto, organizzando attività e incontri con amici e familiari.
Vantaggi economici dell’ora legale
Ma non è solo una questione di comodità: Terna, la società che gestisce la rete elettrica di trasmissione nazionale, ha stimato che durante i sette mesi di ora legale l’Italia potrà risparmiare circa 100 milioni di euro. Questo risparmio deriva da un minor consumo di energia elettrica, quantificabile in circa 330 milioni di kWh, che si traduce in una significativa riduzione delle emissioni di anidride carbonica, stimata in circa 160 mila tonnellate. Un dato che non passa inosservato, soprattutto in un periodo in cui la sostenibilità ambientale è diventata una priorità globale.
Come e quando cambiare l’ora
Per quanto riguarda la modalità di cambio dell’ora, il passaggio avverrà intorno alle 2 di notte. È importante ricordare che:
- Gli orologi analogici e digitali non smart dovranno essere regolati manualmente.
- La maggior parte dei dispositivi elettronici, come smartphone e computer, si aggiorneranno automaticamente.
- È sempre consigliabile controllare che l’orario impostato sia corretto, per evitare inconvenienti.
L’ora legale rimarrà in vigore fino a domenica 26 ottobre, quando torneremo all’ora solare. Questo ciclo annuale, oltre a influenzare le nostre routine quotidiane, ha anche un impatto significativo su diversi aspetti della vita sociale ed economica, rendendo la transizione un tema di interesse per tutti.
Con l’arrivo dell’ora legale, ci prepariamo a godere di giorni più lunghi e luminosi, pronti a sfruttare al meglio ogni istante di questa bella stagione.