Il presidente degli Stati Uniti lo scrive sul suo social Truth, inoltre ha recentemente revocato il visto a nove studenti stranieri del Massachusetts Institute of Technology (Mit)
Nuova minaccia del presidente americano Donald Trump contro l’università di Harvard, dopo il taglio dei fondi: “Forse Harvard – ha scritto il presidente degli Stati Uniti sul suo social Truth – dovrebbe perdere il suo status di esenzione fiscale ed essere tassata come un’entità politica se continua a spingere una ‘malattia’ di natura politica, ideologica e ispirata-sostenuta dal terrorismo? Ricordate, lo status di esenzione fiscale dipende totalmente dall’agire nell’interesse pubblico!”.
Donald Trump ha recentemente intensificato le sue critiche nei confronti della Harvard University, suggerendo che l’illustre ateneo potrebbe perdere il suo status di esenzione fiscale. Attraverso un post sul suo social network Truth Social, Trump ha affermato che l’università dovrebbe essere tassata come un’entità politica se continua a promuovere una “malattia” ideologica, che lui considera sostenuta da forme di terrorismo. La sua posizione si basa sull’idea che lo status di esenzione fiscale debba essere giustificato da un impegno nell’interesse pubblico. Questa dichiarazione si inserisce in un contesto di tensioni tra il presidente degli Usa e le istituzioni accademiche, accusate di essere diventate bastioni di una cultura del politicamente corretto e di avere una visione distorta della realtà.
Revoca dei visti agli studenti del Mit
In un altro sviluppo significativo, Trump ha revocato il visto a nove studenti stranieri del Massachusetts Institute of Technology (Mit). Questa azione ha suscitato preoccupazioni non solo tra gli studenti interessati, ma anche tra le autorità accademiche. La presidentessa del Mit, Sally Kornbluth, ha espresso la sua profonda preoccupazione per le implicazioni di questa decisione, sottolineando come l’università dipenda dalla diversità dei suoi studenti e studiosi provenienti da tutto il mondo. Kornbluth ha evidenziato che la revoca dei visti senza preavviso non solo compromette la vita accademica di questi giovani talenti, ma potrebbe anche ridurre la competitività globale degli Stati Uniti nel campo della ricerca e dell’innovazione.
Impatti delle politiche di immigrazione
Negli ultimi anni, le politiche di immigrazione degli Stati Uniti hanno subito cambiamenti drastici, con centinaia di studenti stranieri che si sono visti revocare i visti, spesso senza spiegazioni dettagliate. Secondo le stime di Inside Higher Ed, oltre mille studenti in più di 180 istituzioni accademiche hanno affrontato situazioni simili. Queste manovre, percepite da molti come un attacco diretto all’inclusività e alla libertà accademica, potrebbero avere effetti a lungo termine sulla reputazione degli Stati Uniti come meta per l’istruzione superiore. Inoltre, alimentano il dibattito su come le politiche nazionali influenzino le università e la loro capacità di attrarre talenti internazionali.
In conclusione, le recenti dichiarazioni di Trump e le sue azioni nei confronti delle università americane sollevano interrogativi cruciali sul futuro dell’istruzione superiore negli Stati Uniti e sulla direzione delle politiche di immigrazione.