Attacco notturno su Kiev: missile e 126 droni russi colpiscono l'Ucraina
ROMA, 11 MAR – Nella notte, le forze russe hanno lanciato un attacco sull’Ucraina con un missile balistico Iskander-M e 126 droni di vario tipo, compresi gli Shahed kamikaze. I sistemi di difesa aerea di Kiev hanno abbattuto 79 droni, mentre il missile è stato distrutto. Droni nemici sono stati intercettati in diverse regioni, tra cui Kharkiv, Poltava, e Kiev.
Nella notte tra il 3 e il 4 marzo 2025, l’Ucraina ha subito un attacco massiccio da parte delle forze russe, caratterizzato dall’impiego di un missile balistico Iskander-M e di 126 droni, tra cui i noti droni kamikaze Shahed. Queste informazioni sono state confermate dall’Aeronautica militare ucraina, che ha fornito dettagli sull’andamento delle operazioni difensive.
Secondo le fonti ufficiali, 79 dei 126 droni lanciati sono stati abbattuti dalle sofisticate difese aeree di Kiev. Questo successo rappresenta un importante risultato per le forze ucraine, che hanno dimostrato di essere in grado di contrastare efficacemente le minacce aeree. Il missile Iskander-M, un’arma di precisione, è stato distrutto prima di raggiungere il suo obiettivo, evidenziando l’efficacia del sistema di difesa aerea in uso.
Le operazioni di intercettazione dei droni si sono svolte in diverse regioni del paese, tra cui:
La varietà delle località colpite suggerisce un tentativo coordinato da parte delle forze russe di infliggere danni in più aree strategiche.
L’impiego di droni kamikaze come i Shahed nel conflitto ucraino è emblematico della crescente importanza della guerra tecnologica nel contesto contemporaneo. Questi droni, progettati per colpire obiettivi specifici con un alto grado di precisione, rappresentano una minaccia significativa e, al contempo, richiedono un’adeguata risposta da parte delle difese aeree nemiche.
In un momento in cui il conflitto continua a intensificarsi, la capacità ucraina di abbattere un numero così elevato di droni è un segnale di resilienza e preparazione. Tuttavia, rimane fondamentale che Kiev continui a ricevere supporto tecnico e militare da parte della comunità internazionale, affinché possa mantenere la propria sovranità e sicurezza.
La situazione attuale è monitorata con attenzione dagli analisti di difesa e dagli esperti geopolitici, poiché il conflitto in Ucraina ha implicazioni ben più ampie per la stabilità regionale e per le dinamiche internazionali, in particolare nell’area dell’Europa orientale.
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